Ciao ciao 2020
Come faccio a scrivere una chiusa per il 2020? Il 2020 è l’anno in cui é accaduto tutto e niente. Il 2020 è l’anno che mi è sembrato il più lungo di sempre, nonostante il tempo sia scivolato via troppo in fretta.
Sì, certo, come tutti non vedo l’ora di lasciarmi il 2020 alle spalle, con i suoi confini chiusi, le mascherine, le quarantene, i tamponi e la costante ansia da conferenza stampa. Ma, alla fine della fiera, neppure una pandemia globale mi ha fatto passare la voglio di sferruzzare. Anzi, proprio ad ottobre, quando la seconda ondata stava prendendo piede qui in Danimarca, ho deciso di aprire le porte di PANE & UNCINETTO.
Eh sì, parlando con le amiche tra un DPCM e l’altro, abbiamo cominciato a parlare di uncinetto. C’è chi ha preso in mano i ferri per la prima volta in lockdown e chi li ha semplicemente rispolverati. Io ho provato qualcosa di nuovo: mi sono seduta al computer (perché 8 ore di smart working al giorno non mi bastavano) ed ho iniziato a scrivere di uncinetto. Pane & Uncinetto è un progetto senza troppe pretese. Io scrivo e magari voi leggete.
Devo ammetterlo, non vedo l’ora che tutto torni alla normalità: andare in ufficio e bere il caffè schifoso della macchinetta, prendere un aereo sovraffollato per rivedere la mia famiglia, servire panini e spritz alla sagra di paese. Ma, diciamocelo, ci vorrà ancora del tempo. Nel frattempo, spero di continuare a scrivere di uncinetto.
I colori e la morbidezza dei gomitoli illuminano le giornate passate dentro casa. Per ogni minuto passato a scattare una foto da instagrammare, non rileggo l’ennesimo bollettino COVID-19. Capitemi bene, non c’è niente di male nel tenersi informati, anzi. Ma, nell’anno del doomscrolling, devo ricordare cosa diceva mia nonna: “va bene tutto, ma con moderazione”.
E voi mi direte: ma se vuoi stare lontana dalle news e dalla tecnologia, perché hai deciso di aprire un blog? Bella domanda. Perché credo nel riprendere possesso del world wide web e nel riempirlo di cose positive. Usiamolo per imparare, per allenare il cervello, per trovare ispirazione e per avvicinarci agli altri.
Cosa desidero per il 2021
Non sono mai stata una fan dei buoni propositi, soprattutto perché i miei non sono mai durati più di 3 giorni (sto ancora aspettando di perdere quei 5 chili dallo scorso capodanno). Come tutti, però, all’inizio di ogni anno, mi auguro sempre il meglio, anche per quanto riguarda il mio passatempo preferito: l’uncinetto.
Spero, quindi, di rimanere motivata e di creare un sacco di bei progetti - miei o di altri creativi dalle 1000 idee; e di poterli condividere con voi.
Spero anche che vogliate interagire con me, facendomi sapere come rendere Pane & Uncinetto ancora più divertente, utile, bello da seguire.
Come ogni creativo, il buon proposito per eccellenza rimane sempre lo stesso: quello di finire almeno un progetto prima di iniziarne altri 3.
Quali sono i vostri piani per il 2021? Avete intenzione di iniziare o finire un progetto in particolare? Volete rivoluzionare il vostro modo di lavorare all’uncinetto o volete cominciare passo a passo? Ricordate che qui su Pane & Uncinetto c’è spazio per tutti, più o meno esperti. Scrivete, commentate, chiedete e richiedete. Mi piace un sacco rispondere alle vostre domande.
Buon 2021 allora. In puro spirito nordico, spero possiate trovare felicità in ciò che la vita ha da offrirvi.